StoriaPianta originaria del Messico, era conosciuta dagli Aztechi e fu descritta per la prima volta alla fine del XVI sec. dai viaggiatori europei in America. Probabilmente introdotta in Europa dagli Spagnoli, era in verità molto diversa da quella che conosciamo ai giorni nostri.
Le Dalie fioriscono dalla fine di Luglio fino al tardo autunno, quando arrivano i primi geli.
Vi sono 2 tipi principali di Dalie: le annuali, propagate per seme e usate nelle aiuole, e le tuberose, che vengono coltivate da sole.
Preferibilmente vanno coltivate per conto loro in aiuole bene esposte al sole, ma possono anche essere utlizzate nelle bordure insieme a piante erbacee.
Le varietà di Dalie da aiuola si piantano in gruppi di 5-7 lungo il perimetro delle bordure, oppure in una aiuola formata da una o più varietà.
Se si vogliono piantare diversi tipi di Dalie in un'aiuola, la migliore disposizione consiste nel formare gruppi di tre a triangolo. L'importante è lasciare tra le piante uno spazio sufficiente per poter svolgere tutte le operazioni per la manutenzione delle aiuole.
Alla fine della stagione e al termine della fioritura, le piante possono esssere lasciate in loco finchè il gelo on abbia fatto diventare scure le foglie. Ciò non vale per le Dalie di particolare pregio, che vanno asportate dal terreno e riposte in vasi adeguati in serra.
In primavera si possono già trovare dal vivaio le giovani piante di Dalia, che possono essere lasciate lasciate in vaso finchè le temperature all'aperto non sono elevate.
Trapiantarle poi in maggio, quando non sussiste alcun rischio di gelate. Preparare il terriccio con un cesto di torba e 4 di cucchiai di fertilizzante organico al alto titolo di azoto. Inserire un robusto tutore nei pressi del punto dove andranno collocate le Dalie.
Bagnare le Dalie al momento del trapianto, inserire un pò di terriccio nella buca, sfilarle dal vaso e collocarle in una buca abbastanza larga da farvi stare la pianta con tutte le radici. Attenzione a non danneggiare le radici.
Subito dopo la piantaggione non si deve irrigare eccessivamente. Annaffiare abbondantemente invece quando si avvicina il periodo della fioritura, e se la stagione è particolarmente secca.
Caratteristiche
La Dalia abbisogna di un terreno ricco, di annaffiature costanti e di regolari concimazioni.Le Dalie fioriscono dalla fine di Luglio fino al tardo autunno, quando arrivano i primi geli.
Vi sono 2 tipi principali di Dalie: le annuali, propagate per seme e usate nelle aiuole, e le tuberose, che vengono coltivate da sole.
Preferibilmente vanno coltivate per conto loro in aiuole bene esposte al sole, ma possono anche essere utlizzate nelle bordure insieme a piante erbacee.
Cure
La distanza da lasciare tra le dalie dipende dalla loro altezza. Le varietà di Dalie da aiuola si piantano in gruppi di 5-7 lungo il perimetro delle bordure, oppure in una aiuola formata da una o più varietà.
Se si vogliono piantare diversi tipi di Dalie in un'aiuola, la migliore disposizione consiste nel formare gruppi di tre a triangolo. L'importante è lasciare tra le piante uno spazio sufficiente per poter svolgere tutte le operazioni per la manutenzione delle aiuole.
Alla fine della stagione e al termine della fioritura, le piante possono esssere lasciate in loco finchè il gelo on abbia fatto diventare scure le foglie. Ciò non vale per le Dalie di particolare pregio, che vanno asportate dal terreno e riposte in vasi adeguati in serra.
In primavera si possono già trovare dal vivaio le giovani piante di Dalia, che possono essere lasciate lasciate in vaso finchè le temperature all'aperto non sono elevate.
Trapiantarle poi in maggio, quando non sussiste alcun rischio di gelate. Preparare il terriccio con un cesto di torba e 4 di cucchiai di fertilizzante organico al alto titolo di azoto. Inserire un robusto tutore nei pressi del punto dove andranno collocate le Dalie.
Bagnare le Dalie al momento del trapianto, inserire un pò di terriccio nella buca, sfilarle dal vaso e collocarle in una buca abbastanza larga da farvi stare la pianta con tutte le radici. Attenzione a non danneggiare le radici.
Subito dopo la piantaggione non si deve irrigare eccessivamente. Annaffiare abbondantemente invece quando si avvicina il periodo della fioritura, e se la stagione è particolarmente secca.
Quando le piante sono alte almeno 30 cm, disporre intorno alla pianta, ma non a contatto con il fusto, uno strato di 3cm di pacciamatura, che può essere formata da erba tagliata o stallatico. Questo servirà a tenere a bada le erbacce. Poi innaffiare. Rimuovere sempre con cura le erbe infestanti.
Nessun commento:
Posta un commento