Il calendario Maya tra Leggenda e Verità

Il colore blu era sacro al popolo Maya ed usato nelle cerimonie.

Il popolo dei Maya è uno dei più fantastici tra i popoli antichi, con una straordinaria cultura di cui ci sarebbe rimasto di più se i conquistadores non avessero distrutto il 99% di tutti i loro documenti e cercato di obliare in tutti i modi la loro cultura meravigliosa e ricca di sapienza.

Astronauta di Palenque

Anche per questo i pochi manufatti che ci sono rimasti sono stati, nel periodo moderno dopo aver capito l'errore e l'orrore compiuto dagli antichi europei, ampliamente studiati ed analizzati sotto ogni aspetto. Nonostante tutto però, molti sono ancora i dubbi in merito e i misteri da risolvere.

Primi fra tutti l'astronauta di Palenque e il loro famosissimo calendario che tanta ansia ci sta mettendo per via della sua cosiddetta profezia.

Il calendario Maya è basato su più cicli di diversa durata:

Calendario Maya



• il ciclo Tzolkin, era un calendario religioso e aveva una durata di 260 giorni.
• il ciclo Haab, un calendario civile legato al ciclo delle stagioni, e aveva una durata di 365 giorni".
• il Lungo computo, si usava al posto degli anni che negli altri cicli non si numeravano, e  indicava il numero di giorni dall'inizio dell'era maya.

Secondo i maya, ciascun ciclo del Lungo computo corrisponde ad un'era del mondo. Il passaggio da un'era all'altra è segnata da un cambiamento positivo preceduto da eventi più o meno significativi.

Il ciclo attuale, iniziato l'11 Agosto del 3114 a.C., è quasi finito.

Il nuovo ciclo inizierà il 21 Dicembre 2012, periodo in cui una nuova credenza colloca un evento disastroso. Credenza considerata sbagliata dalla corrente principale degli studiosi degli antichi Maya, eppure comunemente citata e divulgata nei mezzi di comunicazione causando ansie e preoccupazioni immotivate.

La maggior parte dei documenti correlato al calendario, infatti, parla dei nostri anni semplicemente come di un periodo di transizione in cui il male tenta di sovrastare il bene, seguito dalla fine di questa era e dalla rinascita di una nuova  (era ovviamente) insieme alla vittoria del bene.

Tutto ciò negherebbe di fatto tutta la propaganda mediatica che ci vuole schiavi di paure ed angosce per il gioco dei Potenti: un popolo impaurito è più facile da governare. Anzi, al contrario indicherebbe che siamo vicini ad un grande cambiamento positivo!


Molti hanno paura dei cambiamenti, ma in questo periodo di guerre, di economie disastrate, di insicurezza, dove la realtà ci costringe a dubitare persino del proprio fratello, siamo proprio sicuri che un cambiamento non ci farebbe bene?

Credo anche che qualsiasi cosa accada nel 2012, non ha senso starci ad arrovellare il cervello perchè preoccuparci non cambierà il nostro futuro, e allora non vedo il motivo di tutto questo stare male. 

Sicuramente meglio è continuare a vivere la propria vita nel modo migliore che si può, poi accadrà quello che deve accadere, ce ne preoccuperemo quando succederà...

Vi Auguro che accada tutto il bene possibile...

...Buona Vita a tutti...